Seguendo la strada si arriva nella piazza della settecentesca Chiesa Parrocchiale dedicata a San Giorgio Martire, patrono del paese che viene festeggiato la prima domenica del mese di maggio.
A Bairo per chi ama il trekking e la natura è possibile percorrere a piedi, magari a passo di nordic walking, o in bicicletta, un anello di circa 5.5 Km che lascia il centro del paese, in direzione Castellamonte, passando davanti a quello che un tempo era il palazzo dei Baroni D’Emarese, oggi casa di riposo, sino alla Cappella di San Sebastiano. Proseguendo tra campi coltivati e prati si raggiunge il Canale di Caluso e il ponte che lo attraversa dove si possono trovare i resti di un antico mulino. Costeggiando sulla sinistra il Canale per circa 300 metri, si gode di una vista mozzafiato a 360° che, se si è fortunati, va dalla collina di Torino al Monviso, al Gran Paradiso, alla Quinzeina e al Mombarone. Al primo ponte si può ritornare verso Bairo passando dalle cascine di Santa Maria di Zinzolano. Sulla strada del rientro un maneggio e i vigneti di Neretto di Bairo.