Si può continuare la scoperta della città lungo i corsi Indipendenza e Torino, riconoscibili dalle fontane con “giochi d’acqua e di luce”, realizzate grazie alla collaborazione con l’Istituto Statale d’Arte Felice Faccio di Castellamonte.
Per chi cerca un momento di relax può raggiungere il parco del castello Malgrà, a pochi passi dal centro, pubblico e sempre aperto con ampie superfici erbose e ombrosi alberi. Il castello costruito nel XIV secolo e restaurato nell’Ottocento su progetto di Alfredo D’Andrade è tuttora bello e ben conservato.
Per chi vuole invece fare movimento suggeriamo il giro delle frazioni, raggiungibili a piedi o in bicicletta: si possono visitare le borgate e lungo il percorso si attraversano prati e seminativi, si costeggiano rogge e si incontrano isolati cascinali, vecchi forni e mulini.
Il torrente Orco, oggi Oasi faunistica, viene denominato in dialetto, per i suoi depositi auriferi, “Eva d’or”; inoltre nelle vicinanze non mancano testimonianze del passato.