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NORDIC WALKING AL LAGO DI CANDIA

Autore

Nicola Ferrero

“I genitori danno due cose ai figli: le radici e le ali.”
Proverbio indiano del Quebec

Ed eccomi in solitaria con il solito zainetto in spalla, macchina fotografica, munito di bastoncini per praticare il nordic walking e movimentare una tranquillissima passeggiata in una location davvero suggestiva: il Lago di Candia.

Il mio itinerario parte dalla riva sud-occidentale del lago dove, ai lati di una tranquilla strada di campagna, sorgono alcune strutture ricettive e dove si può lasciare la propria macchina in un’area parcheggio.

Mi trovo all’ingresso del centro visite del Parco naturale del Lago di Candia, qui sono disponibili alcuni dépliant con utili informazioni.
Leggo che il parco nasce nel 1995 come primo parco provinciale italiano, si estende per 335 ettari nel territorio dei comuni di Candia Canavese, Vische e Mazzè.
Tra le più importanti zone umide del Piemonte, si tratta infatti di un SIC – Sito di Importanza Comunitaria, ospita più di 400 specie vegetali e oltre 250 specie di uccelli
L’Associazione “Vivere i parchi”, che ha realizzato il pratico volantino, si occupa di salvaguardia e sviluppo territoriale, tra le sue attività propone anche escursioni naturalistiche guidatevisite naturalistiche in battello elettrico e un laboratorio per le biodiversità.

I sentieri, intorno al lago, sono percorribili anche in bicicletta e, bella sorpresa, scopro che si possono affittare, devo tornaci con la mia famiglia. Pannelli informativi dettagliati tracciano i diversi itinerari che si possono percorrere. Decido un percorso di circa 6 km che consente di effettuare un giro sulle sponde e numerose deviazioni che permettono di avvicinarsi alla palude per osservare la vegetazione dei canali.

  • Percorsi

  • Candia Canavese e il Castello

  • Punto informativo

  • Fauna aviaria

  • Panorama

  • Panorama

    Mi incammino a passo di nordic walking lungo la strada che costeggia la riva meridionale, dei ragazzi impegnati con le canoe attraversano il lago.
    Poco più avanti grida di gioiose provengono da una piscina e da un parco avventura.
    Dall’alto degli alberi del parco acrobatico, vedo ragazzi di ogni età imbragati che si divertono mentre passano dalla cima di un albero ad un’altra su ponti sospesi. Intorno la tranquillità dei campi e la collina su cui sorge il piccolo borgo di Candia. Sulla destra rimango incuriosito da un percorso che scende in direzione della linea elettrica e mi concedo una piccola deviazione: è un Bike Park. Ritorno sui miei passi e procedo lungo la carrozzabile in direzione Vische.

    Le macchine sono poche ma come dice un cartello bisogna fare attenzione ai rospi. Mi fermo a scambiare due parole con un solare uomo di origine africana, che guardando i miei bastoncini mi ricorda che non si può pescare nel lago (Per chi pratica la pesca è presente un Regolamento del Comune di Candia Canavese), mi spiega anche che per fare il giro completo posso prendere una strada in mezzo ai boschi che passa sotto Barengo oppure proseguire sulla strada asfaltata fino alla prima deviazione sulla sinistra che porta su uno sterrato.

    Seguo questa alternativa e mi ritrovo tra prati, campi di granoturco e grano colorati qua e là da fiordalisi e papaveri.
    Che quiete! Ogni tanto una mini lepre mi attraversa la strada, mi accompagna il ticchettio dei puntali dei bastoncini e qualche uccello disturbato dal suono prende il volo. Nel frattempo incontro un papà con un bimbo in bicicletta, un runner e ad un bivio un simpatico signore che legge il giornale camminando.
    Chiedo informazioni e cordialmente mi indica un percorso lungo la palude molto interessante dal punto di vista naturalistico … ma di questo percorso nella zona paludosa vi rimando ad un prossimo itinerario.

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    Ti invio questo link perchè penso possa interessarti.

    Nordic Walking al Lago di Candia, https://visitcanavese.it/storie-blog-canavese/nordic-walking-al-lago-di-candia/